Ammorbidente naturale per lavatrice: come farlo in casa?

Ammorbidente naturale per lavatrice: come farlo in casa?

Cinque idee per fare a casa un ammorbidente naturale per lavatrice

Cosa c’è di più piacevole ed invitante di un morbido e profumato accappatoio dopo una bella doccia? Quanti di voi sarebbero disposti ad indossare indumenti rigidi e ruvidi sulla pelle? E quanto siete pronti a rischiare pur di avere una biancheria setosa e piacevole al tatto?

Ecco, forse non tutti voi sapete quanto è alta la posta in gioco: rischi per la pelle e danni per l’ambiente. Proprio così, perché i tanto decantati prodotti ammorbidenti, tanto costosi quanto dannosi, sono tra i prodotti più tossici e non biodegradabili fra quelli usati in casa.

Cosa ne direste di provare un ammorbidente naturale per lavatrice? E se diventaste voi stessi i produttori? E allora ecco, solo per voi, ben 5 ricette, semplici e profumate (se aggiungere delle gocce di oli essenziali), per eliminare una voce costosa dal vostro prossimo scontrino del negozio di casalinghi.

1. Bicarbonato di sodio

Costa poco che ce vo’… diceva qualcuno. Infatti questa prima ricetta è anche la più facile. Il ruolo dell’ammorbidente è giocato dal bicarbonato di sodio (sostanza tampone) che ha il pregio di agire sull’elettricità dei vari tessuti e contemporaneamente sulla durezza dell’acqua che in alcune città (Roma per esempio) raggiunge livelli molto alti creando problemi anche alle componenti delle lavatrici.

Ingredienti:

  • acqua – ½ litro
  • bicarbonato di sodio – ½ bicchiere

Prendete l’acqua, che avrete fatto bollire e riposare, scioglietevi la polvere di bicarbonato e versate nell’apposita vaschetta destinata all’ammorbidente.

2. Aceto

È forse l’idea più comune, quella con la tradizione più antica. L’aceto, di mele o di vino bianco, deve sempre essere usato separatamente dai detersivi con i quali, entrando in...

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...contatto, vedrebbe annullare le proprie proprietà. Quindi usatelo nel risciacquo o versandolo nella vaschetta dell’ammorbidente.

Ingredienti:

  • Aceto – almeno 1 litro

3. Acido citrico

L’acido citrico presente negli agrumi si trova in commercio in polvere o in granelli ed è facilmente reperibile anche presso i supermercati bio o le erboristerie. La sua azione è profonda sui tessuti ma anche sulle componenti della lavatrice assicurandone perfetta pulizia dal calcare, dalle muffe, dai batteri e di conseguenza anche dai cattivi odori. È uno degli ingredienti più efficaci per l’ammorbidente naturale per lavatrice.

Usate sempre acqua fatta bollire ed evitate di acquistare quella demineralizzata (eviterete di accumulare plastica, caricarvi di pesi, spendere altri soldi!)

Ingredienti:

  • acqua – ½ litro
  • acido citrico – 3/4 cucchiai

Usate una bottiglia di plastica con tappo in modo di poter agitare la mistura prima di versarla nella vaschetta dell’ammorbidente. Per ogni lavaggio utilizzate 50ml di prodotto da voi conservato.

4. Balsamo per capelli

Questa soluzione, un equilibrato compromesso tra voglia e incertezze dell’ecologico, è dedicata quindi a chi di voi vuol fare un passo alla volta.

Ingredienti:

  • acqua – 50ml
  • aceto di mele – una tazza
  • balsamo – 70ml ½ bicchiere

Usate sempre l’acqua quando è ancora tiepida in modo tale da far sciogliere completamente un ingrediente particolarmente denso come il balsamo.

Versate sempre nella vaschetta dell’ammorbidente.

5. Palline

L’ultima dritta è per voi che siete proprio scettici e vi fidate poco perché temete di rovinare i vostri preziosi capi utilizzando l’ammorbidente naturale per lavatrice. Recuperate e sacrificate due o tre palline del vostro passato da tennisti e infilatele senza paura nel cestello insieme ai panni da lavare.

ATTENZIONE: utilizzate questo escamotage SOLO con programmi a freddo e SOLO se non siete allergici alla gomma!